BU.BI | Beyond lack of Understanding, Beyond disInformation

Negli ultimi anni, pandemie, guerre, crisi economiche e riscaldamento globale hanno progressivamente enfatizzato il problema dell’informazione sbagliata o della disinformazione. Questa lotta non si limita più agli ambiti tradizionali, ma si svolge sempre più proprio sulle piattaforme digitali. Lo sviluppo digitale, inizialmente destinato a monitorare e accelerare il progresso dell’informazione, si è trasformato in alcuni casi in un boomerang.

Internet ha notevolmente aumentato il volume e la varietà delle notizie a disposizione delle persone, cambiando radicalmente il modo in cui le persone accedono alle notizie. Internet ha aumentato esponenzialmente le possibilità di diffondere notizie, sia vere che false, in tutto il mondo. Gli individui che potrebbero essere in ritardo in termini di attrezzature tecnologiche e preparazione culturale e intellettuale devono migliorare la propria preparazione e capacità digitale. Il progetto BU.BI mira ad affrontare direttamente questa sfida.

BU.BI si propone di offrire soluzioni al problema della diffusione di fake news e disinformazione attraverso lo sviluppo di moduli formativi. Questi moduli verranno implementati in un ambiente digitale costituito da vari elementi tecnologici come video, realtà virtuale e realtà aumentata – il cosiddetto Eduverse. I moduli formativi saranno il risultato del lavoro congiunto dei partner con l’obiettivo di:

1. identificare e affrontare i deficit delle abilità funzionali;
2. imparare a utilizzare strumenti digitali innovativi e quindi migliorare le competenze dei formatori e del personale interno;
3. creare e promuovere opportunità di apprendimento tra tutti i cittadini.

Durata del progetto: novembre 2023 – novembre 2025

Obiettivi

Il progetto ha i seguenti obiettivi:

• comprendere come le abilità funzionali (alfabetizzazione funzionale) possano influenzare la capacità di riconoscere la disinformazione;
• conoscere meglio la vulnerabilità funzionale per ridurla;
• migliorare la capacità del personale di gestire strumenti educativi innovativi come Eduverse;
• preparare moduli di formazione innovativi per lo sviluppo in Eduverse.

Organizzazioni partner

Aforisma (Italia) – richiedenti del progetto

Virtualis (Italia)

Università Popolare di Zasava (Slovenia)

IDEC SA (Grecia)

Università del Peloponneso (Grecia)

Pučko scuola aperta Koprivnica (Croazia)